ARTRITE REUMATOIDE: SABATO 9 LUGLIO VISITE GRATUITE AL SAN SALVATORE DI L'AQUILA

artrite reumatoide
mar 05 lug, 2016

Il prof. Roberto Giacomelli: « L’invito a venire è per chi ha il sospetto di essere malato

ma anche per chi già ha avuto una diagnosi ma si è trascurato.

L’Artrite Reumatoide è una malattia cronica e degenerativa

che non si deve sottovalutare. Le cure ci sono ma bisogna intervenire presto»

LA DIAGNOSI PRECOCE E’ FONDAMENTALE BASTA PRENOTARSI AL NUMERO 800.625.043

Artrite Reumatoide: una malattia che colpisce circa diecimila abruzzesi. Eppure sono in pochi quelli che sanno di essere malati. E quando se ne accorgono, spesso, è già tardi. Ma l’artrite reumatoide non è una malattia difficile da diagnosticare: basta una visita specialistica con un reumatologo. E’ per questo che sabato 9 luglio all’Ospedale Civile di L’Aquila San Salvatore si aprono le porte per un Open Day dedicato proprio all’artrite reumatoide con visite gratuite (su prenotazione al numero 800.625.043).

«L’invito a venire – dice Roberto Giacomelli, Ordinario di Reumatologia all’ Università degli Studi dell’Aquila e Direttore dell’Unità Operativa di Reumatologia - è per tutti coloro che sospettano di avere la malattia, per chi ha qualche campanello d’allarme come tumefazione delle piccole articolazioni, soprattutto delle mani e dei piedi, stanchezza e febbricola da più di 6 settimane. E anche a tutti quelli che una diagnosi l’hanno già avuta ma si sono negli anni trascurati e sottovalutano il problema.

Sono soprattutto le donne, giovani, ad essere vittime di questa malattia reumatica, cronica e degenerativa, che all’inizio si manifesta con qualche dolore alle articolazioni delle mani e dei piedi. Piccoli campanelli d’allarme spesso sottovalutati sia dai pazienti che dai medici di medicina generale».

«E’ fondamentale che la diagnosi di artrite reumatoide – spiega Giacomelli - avvenga più precocemente possibile, già ai primi campanelli d’allarme. Perché così è possibile impostare una terapia in grado di modificare la storia della malattia e permettere persino la remissione, la scomparsa dei sintomi, cosa che avviene del 65 per cento dei casi se si è iniziata la cura precocemente. Ma se è importante la diagnosi precoce è altrettanto importante durante la terapia essere correttamente seguiti da uno specialista. Non è raro che un paziente, nel corso degli anni tenda a sottovalutare il problema, a non fare più visite di controllo, senza rendersi conto che può andare incontro anche a disabilità. L’artrite reumatoide è ‘solo’ un dolore alle articolazioni, con il tempo può degenerare e diventare anche sistemica aggredendo occhi, cuore, polmoni e reni con complicanze molto gravi».

L’appuntamento con l’Open Day dell’Artrite Reumatoide e le visite specialistiche gratuite (su

prenotazione) è per sabato 9 luglio dalle 10 alle 16 (orario continuato) all’Ospedale Civile di

L’Aquila San Salvatore (Via Vetoio,1 - Località Coppito), Edificio 2 – stanza 19, piano terra.

Per prenotarsi e per ulteriori informazioni, chiamare il numero verde 800.625.043 a disposizione fino a venerdì dalle 9.00 alle 17.00. Per saperne di più andare sul sito: www.openday2016.com.

“OpenDay” è una iniziativa realizzata da Caregiving Italia con il contributo incondizionato di Pfizer.

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